* In parallelo con l’epica morte di Rolando e dei suoi cavalieri caduti nell’anno 778 nell’agguato di Roncisvalle per mano degli infedeli (episodio eternato da Turoldo ne “La chanson de Roland”), la ballata rievoca l’altrettanta epica morte di uno degli eroi più fulgidi dei nostri giorni, il giudice Giovanni Falcone, ucciso dalla mafia, assieme alla moglie ed agli agenti della sua scorta, nell’agguato di Capaci avvenuto il 23 maggio 1992.