La Bolgia dei Dannati

E’ un legal thriller, con fasi d’indagini (per vari omicidi) dal ritmo incalzante, creanti suspense, alle quali se
ne alternano altre in cui la tensione si allenta e la narrazione diventa di tipo psicologico.
Il procuratore della Repubblica Aurelio Rasselli, lasciando il Nord (dove ha lavorato per anni) per mettersi in
gioco nella sua natale città calabrese, Larodi, indaga sull’uccisione di un camionista; un caso che ben presto
si rivelerà essere molto più complesso del previsto, tanto da coinvolgere il mondo dei clan mafiosi e quello
del web.
Vita online e vita offline si mescolano e solo tra mille difficoltà, amplificate dalla pandemia, il procuratore,
personaggio sobrio che non ha ansie di protagonismo avendo peraltro alle spalle un matrimonio fallito e
mira solo a svolgere bene il proprio lavoro, riuscirà a dare un nome ai colpevoli.

Marcello Vitale
Magistrato – Presidente Aggiunto Onorario della Corte di Cassazione –
Già, tra l’altro, Presidente della Prima Sezione Penale della Corte di Appello di Roma, sostituto
procuratore della Repubblica di Torino, titolare per nove anni della Corte di Assise di Catanzaro e
Procuratore della Repubblica di Lamezia Terme ( dove si è occupato di procedimenti a carico di pericolose
Organizzazioni di stampo mafioso- ndranghetista),
Presidente della Giunta Distrettuale dell’A.N.M. calabrese.
Membro della Segreteria Nazionale del gruppo della Magistratura UNICOST

Marcello Vitale scrittore
E’ autore di nove raccolte di poesie e di vari romanzi, tra i quali “Nessuno mi può giudicare” (Edizioni
Ensemble, con sfondo la storia del’68) e due gialli del genere legal thriller: “La bolgia dei dannati” (Cairo
editore) e “L’uomo che ballava il tango” (Corsiero editore).
Docente Università per la Pace (ONU) sede Roma – Dipartimento Scienze Politiche
Università Popolare – Docente del Dipartimento Studi Giuridici