«Canti sciolti e
ballate per i morti di 'ndrina e di mafia» è il titolo dell'ultimo
libro di Marcello Vitale, presentato ieri nella Sala Convegni della
Cassa di Risparmio. All'incontro, organizzato dalla Camerata dei
Poeti e dall'assessorato alla Cultura, sono intervenuti il dott.
Pier Luigi Vigna, il prof. Vittorio Vettori e due attori Antonio
Falvo e Raffaella Gigliotti, che hanno recitato alcune poesie
dell'autore. «Non sono né poeta né letterato — sottolinea il
Procuratore Nazionale Antimafia— ma ho sempre pensato che i poeti
vedono più degli altri la verità. Per evocare la morte di eroi in
prima linea nella lotta antimafia e di criminali, era necessario che
ci fosse un magistrato e un poeta insieme». Marcello Vitale è
Procuratore della Repubblica di Lamezia Terme, nonché poeta, con un
robusto iter professionale alle spalle. «Per quanti mafiosi possiamo
arrestare e sequestrare armi, — continua Vigna — la lotta non
finisce finché la mafia è ricca ed esercita un forte potere di
aggregazione sul territorio».
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